BENVENUTI A TRESCHè CONCA
Tresché Conca, piccola frazione del Comune di Roana, è un caratteristico paesino di montagna situato a 1079 metri slm, a circa 10 km da Asiago. E’ la prima località dell’Altopiano che si incontra salendo da Vicenza lungo la Statale del “Costo”, quindi la più comoda da raggiungere provenendo dall’autostrada A4 Milano – Venezia. Il paese è un luogo di villeggiatura apprezzato sia per vacanze estive che invernali. Esso si sviluppa in contrade, attorniate da boschi e prati che caratterizzano la natura incontaminata del luogo: molti gli itinerari escursionistici proposti in zona. Il territorio di Tresche Conca è ricco di luoghi di interesse storico, legati agli accadimenti della Grande Guerra che qui ha lasciato segni enormi. Da visitare la Collezione Rovini, il Forte Corbin e la zona monumentale del Monte Cengio, raggiungibili tutti comodamente in auto o con escursioni a piedi. Di recente costruzione è la “Fonte degli Elfi”, una fontana ispirata alle antiche leggende cimbre, animata da elfi e folletti scolpiti nel marmo. Affascinante è senza dubbio anche il luogo in qui si trova, una delle zone più panoramiche dell’Altopiano. A Tresché Conca c’è inoltre la possibilità di praticare sport all’aria aperta: oltre alle meravigliose passeggiate proposte, il paese è fornito di campo da calcio, calcetto, tennis, bocce e vari parchi giochi per i più piccoli.
Il sogno di una famiglia viaggiatrice è quello di trovare un paese a misura di bambino. Treschè Conca, da qualche anno, è diventata famosa per la particolare accoglienza che dedica al mondo dell’infanzia: in inverno propone a pochi metri dal centro il “tappeto magico”, tapis roulant adatto anche ai più piccoli, ideale per divertenti discese con slittini, bob e prime sciate. A pochi km invece la Ski Area “Monte Verena” è pronta ad accogliere grandi e piccini con una ricca scelta di piste con vari gradi di difficoltà. Presente in loco una scuola di sci e snowboard, due rifugi e un bar. D’estate Treschè Conca cambia volto con i suoi prati in fiore e si trasforma nel luogo ideale per camminare all’aria aperta. Per i nostri bambini tanto divertimento con le attività nella storica fattoria didattica “Il cason delle meraviglie” o negli appuntamenti settimanali organizzati dalla Pro Loco locale, dedicati soprattutto agli ospiti più piccoli: laboratori creativi, animazione con baby dance e spettacoli di magia. Vi aspettiamo bambini! Treschè Conca gioca con voi!
L’enorme patrimonio boschivo dell’Altopiano di Asiago è costituito da una flora e da una fauna tipiche delle Alpi. Un territorio da salvaguardare, da rispettare; un grande libro aperto da sfogliare con riguardo senza sciuparne le pagine preziose. Passeggiando per i boschi si possono avvistare cervi, più facilmente caprioli, volpi, lepri e scoiattoli. Tra gli uccelli i più diffusi sono le cince, le capinere, i ciuffolotti e diversi rapaci. Treschè Conca offre una vastissima scelta di percorsi, tutti denominati con il nome dei fiori dei suoi campi: mughetto, genziana, orchidea, narciso, tarassaco, ciclamino, primula e bucaneve. Questi percorsi caratterizzati da dislivelli, distanze e tempi di percorrenza diversi e adatti a qualsiasi camminatore conducono in luoghi suggestivi ed unici.
Scopri Tresché Conca
Vita in Paese
Treschè Conca,seppure un piccolo paese di montagna, ti offre diverse possibilità d’intrattenimento sia in loco che nel territorio circostante.
Parrocchia
Le attività e gli orari delle messe sono contenuti in un bollettino che potete trovare aggiornato settimanalmente in chiesa. (clicca il link sottostante per visualizzarlo).
Pro Loco
Associazione paesana di volontari che propone durante il periodo estivo ed invernale diverse attività d’intrattenimento per adulti e bambini.
Passeggiare
Diversi percorsi segnalati e ben curati sono a disposizione di tutti: la mappa di Treschè Conca propone 8 itinerari suddivisi per difficoltà e tempo di percorrenza.
Altopiano Asiago
Tutte le meraviglie e le iniziative degli 8 comuni dell’Altopiano di Asiago le potete trovare nel portale Asiago.it.
Storia di Tresché Conca
Parte per secoli e secoli del territorio montano di Cogollo. Ed anche di Cogollo è stato il primo nucleo di montanari qui stabilitosi: i Panozzo, “raccoglitori di pannocchie”. L’onore della prima citazione storica spetta a Conca: in un documento dell’alto Medio Evo si accenna ad “un castello che si chiama “Conca”. Poi, nel quattordicesimo secolo già compare un Treschè, seguito dall’appellativo Kincel o Chinchel che potrebbe anche voler dire Conca (dal termine tedesco Konche; altrimenti, in dialetto celto/alpino significherebbe “formenton”.) Infine è nel 1798 che Treschè Conca assurse a Comune autonomo. Ma la convivenza con le borgate vicine non fu incoraggiante: soprusi e gretti campanilismi determinarono alterne confluenze e separazioni col Comune di Roana il quale addirittura considerava Treschè un peso per le striminzite finanze comunali, dimenticando però lo sfruttamento che le frazioni vicine facevano dei più fertili campi e prati di Treschè Conca, che comunque riuscì a mantenere una sua amministrazione autonoma per quasi un secolo, fino al 1929. Da allora il matrimonio con Roana da forzato è diventato consenziente e pacifico.
Racconti di Montagna
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